Alamak

Gamma Andromedae (γ And / γ Andromedae) è un sistema stellare costituito da quattro stelle situate nella costellazione di Andromeda. È tradizionalmente chiamata anche Almach (scritto anche Almaach, Almaack, Almak, Alamak); in cinese è nota anche come 天大將軍一 (la Prima Stella del Grande Generale del Paradiso). Osservata con un piccolo telescopio, γ Andromedae può essere facilmente risolta in due componenti, offrendo uno spettacolo eccezionale per chi è alle prime armi con le osservazioni astronomiche.

La stella principale, Alamak A (γ1), è una gigante arancione luminosa (classe spettrale K3 IIb) di magnitudine +2,13. Si tratta di una stella con un enorme diametro, circa 80 volte quello solare, e con una luminosità 2000 volte superiore a quella del Sole.

Alamak 67 … è il nome del corso ufficiali di complemento dell’Accademia Navale di Livorno del 1972-1973!

Ed io … c’ero!

Una risposta a Alamak

  1. paolofederici ha detto:

    *10 Novembre*

    461 – Moriva il Papa e dottore della chiesa San Leone Magno. S. Leone visse nella prima metà del “fortunoso” secolo v, che vide il dissolvimento e lo sfacelo finale dell’impero dei Cesari, e gli effetti meravigliosi del Pontificato cattolico, che trasformò ed avviò l’Europa in quei secoli di ferro alla civiltà cristiana.
    1441 – Alfonso V d’Aragona inizia l’assedio di Napoli. Fu il capostipite del ramo aragonese di Napoli.
    1444 – Battaglia di Varna: Le forze crociate di re Ladislao III di Polonia vengono sconfitte dai turchi del sultano Murad II. Ladislao muore in battaglia
    *1483 – Nasceva Martin Lutero*
    La storia lo ricorda come l’uomo dello scisma, che con le proprie idee “rivoluzionarie” segnò il destino del Cristianesimo, dando vita a una “seconda” via verso la salvezza dell’anima.
    Accolte con favore in Germania, sia dai nobili che dalle classi più umili, le teorie di Lutero portarono alla nascita della Riforma protestante e alla successiva dottrina del Luteranesimo, ancora oggi diffusa in Germania, Scandinavia, Estonia, Lettonia, Stati Uniti d’America ed Etiopia.
    1674 – Guerre anglo-olandesi: Come previsto dal Trattato di Westminster, i Paesi Bassi cedono i Nuovi Paesi Bassi ( *New Netherlands* ) all’Inghilterra. Gli inglesi che lo rinomineranno *New York*
    1775 – Guerra d’indipendenza americana: Il Congresso Continentale passa una risoluzione che crea i Continental Marines (il futuro Corpo dei Marines degli Stati Uniti) per servire come truppe da sbarco nella recentemente creata Marina Continentale
    1801: lo stato americano del Kentucky mette fuorilegge i duelli
    1859 – Trattato di Zurigo: la Lombardia viene ceduta dall’Impero austro-ungarico al Regno di Sardegna
    1871 – *Henry Morton Stanley individua l’esploratore e missionario scomparso, Dottor David Livingstone* a Ujiji, nei pressi del Lago Tanganica, esclamando nel più classico formalismo britannico, la famosa frase: *“Il Dottor Livingstone, suppongo?”*, unendosi poi a lui nell’esplorazione della zona.
    1902 – Inaugurata l’ *Università Bocconi*
    Avvicinare l’istruzione universitaria alla vita reale e fare di cultura e scienza.
    È la duplice missione che Ferdinando Bocconi conferì all’Università da lui fondata a Milano (in via Statuto, a pochi passi dalla storica sede del Corriere della Sera) e che intitolò alla memoria del figlio Luigi, caduto durante la battaglia di Adua (guerra di Abissinia 1895-96).
    Concepita come una fondazione privata, l’Università Luigi Bocconi venne inaugurata il 10 novembre del 1902, con l’unico corso attivo in Economia e Commercio (il primo in Italia).
    1919 – Nasce *Michail Kalašnikov* , ingegnere sovietico inventore del celebre fucile AK-47 che prende informalmente il suo nome.
    1928
    – Nasceva *Ennio Morricone*
    – Sale al trono del Giappone l’imperatore *Hiroito*
    1938 – Muore Mustafa Kemal *Atatürk* , fondatore della Turchia moderna
    1940 – *Battaglia di Taranto:* la Marina britannica si muove per lanciare un attacco – da portaerei contro la flotta della Regia Marina – che viene considerato il precursore di Pearl Harbor.
    L’attacco avverrà poi nella notte tra l’11 ed il 12 novembre.
    1942 – Seconda guerra mondiale: La Germania invade la Francia di Vichy a seguito dell’accordo dell’ammiraglio francese François Darlan per un armistizio con gli Alleati nel Nord Africa
    1951 – Inaugurazione del servizio di telefonate dirette da costa a costa negli Stati Unit
    1954 – Il presidente statunitense Dwight D. Eisenhower inaugura il memoriale di guerra dei Marines (Memoriale di Iwo Jima) del Cimitero nazionale di Arlington
    1970
    – Viene lanciata la sonda lunare sovietica Lunochod 1.
    – Guerra del Vietnam: Vietnamizzazione – Per la prima volta in cinque anni, un’intera settimana termina senza vittime statunitensi nel Sud-est asiatico
    1971 – In Cambogia, le forze dei Khmer rossi attaccano la città di Phnom Penh e il suo aeroporto, uccidendo 44 persone, ferendone 30 e danneggiando 9 aerei
    1975 – *Trattato di Osimo*
    Viene firmato il Trattato di Osimo, che definisce la questione di Trieste e il confine tra Italia e Jugoslavia.
    Con esso vennero stabiliti in maniera definitiva i confini nazionali tra Italia e Jugoslavia, riconoscendo alla prima l’autorità sulla zona A (Trieste, Sgonico, Monrupino, San Dorligo della Valle, Duino-Aurisina e Muggia), alla seconda sulla zona B. In questo modo centri di antica appartenenza italiana, come Villa Decani, Capodistria e Isola, si ritrovarono sotto giurisdizione slava.
    1983
    – Scoperto il batterio che causa l’ulcera
    – Bill Gates introduce Windows 1.0.
    1982 – Muore *Leonid Brežnev* , segretario del Partito comunista dell’Unione Sovietica dal 1964.
    1989 – Un giorno dopo il crollo del muro di Berlino, cade il regime comunista in Bulgaria. Dopo 35 anni di governo comunista in Bulgaria, Il capo del Partito Comunista Bulgaro, Todor Zhivkov, viene sostituito dall’ex Primo Ministro Petre Mladenov che cambia il nome del partito in Partito Socialista Bulgaro
    1995 – Viene giustiziato *Ken Saro-wiwa* , intellettuale e attivista nigeriano fondatore del movimento per la sopravvivenza del popolo Ogoni (delta del Niger).
    2007 – *Crisi internazionale Spagna-Venezuela.* A Santiago del Cile, nel vertice tra Spagna e paesi latinoamericani il Presidente del Venezuela, Hugo Chávez, accusa l’ex Presidente del Governo spagnolo, José María Aznar, di essere un fascista e di aver agevolato il golpe del 2002. Dura replica di José Luis Rodríguez Zapatero e Juan Carlos I di Spagna

    *NOTE ALL’ALMANACCO DI OGGI*

    *Lutero* — e — *riconciliazione fra cattolici e luterani*

    Su Lutero sicuramente sapete tutto. Per chi volesse approfondire, su youtube, ci sono due belle conferenze di Alessandro Barbero.
    La riconciliazione fra cattolici e luterani potrebbe aprire la strada all’unificazione del continente dall’Atlantico agli Urali, agognata da Giovanni Paolo II.
    *IL 31 OTTOBRE DEL 1999* NELLA CHIESA evangelica di S. Anna ad Augsburg (Augusta) in Baviera si è chiuso uno dei capitoli fondamentali della rottura tra cattolici e luterani avvenuta più di quattro secoli fa. Una delegazione della Santa Sede, guidata dal cardinale Edward I. Cassidy, presidente del Pontificio consiglio per l’unità dei cristiani, e una della Federazione luterana mondiale, con a capo il presidente, il vescovo Christian Krause, hanno firmato nella città tedesca una Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione. Giovanni Paolo II parlando lo stesso giorno dal Vaticano ha definito quest’atto «una pietra miliare»1 nell’avvicinamento tra le due Chiese. In sostanza *cattolici e luterani, divisi dal tempo della contestazione di Lutero, sono giunti con la firma del documento a dichiarare nulle le reciproche scomuniche* scambiate al tempo della Riforma protestante e del Concilio di Trento.
    Di valore geopolitico è anche il fatto che questo documento sia stato firmato proprio in Germania.
    Un riavvicinamento tra le due Chiese riparte proprio dalla terra tedesca, ma avrà ripercussioni a livello mondiale in quanto le due realtà ecclesiali hanno raggiunto in questi secoli una estensione universale

    *Michail Kalašnikov*
    Al principio della seconda guerra mondiale molti eserciti riponevano la propria fiducia soprattutto nei fucili tradizionali. Sebbene disponessero di munizioni potenti, precise e di lunga gittata, erano divenuti poco pratici nel momento in cui ai soldati occorrevano grandi volumi di fuoco e ampia versatilità per gli scontri a distanza ravvicinata (a meno di 500 metri) che costituivano la gran parte dei combattimenti.
    Da sempre appassionato di meccanica, nel 1938 il giovane Mikhail servì nei reparti corazzati dell’Armata Rossa; ebbe modo di contribuire con alcuni miglioramenti tecnici allo sviluppo dei carri sovietici e inziò ad applicare l’approccio “concreto” che ne avrebbe caratterizzato tutta la vita.
    Dopo essere stato ferito nella battaglia di Brynsk (1941), Kalashnikov venne ricoverato in ospedale per una lunga degenza. Durante questo periodo di riposo forzato si dedicò a molte riflessioni sulle armi leggere e in particolare al ritardo russo in questo settore: serviva progettare, velocemente, un nuovo tipo di arma idonea a equipaggiare i soldati al fronte, spesso svantaggiati rispetto ai loro avversari. “Io volevo costruire trattori agricoli” ha spesso ricordato Kalashnikov “ma i nazisti mi spinsero a progettare armi”.

    *Mustafa Kemal Atatürk*
    Atatürk è stato senza dubbio un uomo eccezionale, forse persino il capo più eclettico e dotato che la nazione turca abbia mai avuto. Ma quando Kemal si presenta sulla scena della storia il cambiamento è già avvenuto. Lui ne è mero interprete. Manifestazione di una nazione che ritrova sé stessa mentre vede svanire l’impero. Processo che costituisce conseguenza inevitabile delle perdite territoriali del secolo precedente, le quali rendono quello ottomano uno Stato a maggioranza turca. *Per la prima volta da cinque secoli. Senza più i popoli che avevano fornito all’impero la classe dirigente – albanesi, serbi, bosniaci, bulgari, ungheresi, greci, si possono già includere di fatto gli armeni – i turchi sono costretti a prendere sulle proprie spalle ciò che resta della creatura forgiata da Osman.*

    (grazie a Sergio per il contributo!)

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